Utilizziamo i cookies per personalizzare i contenuti, integrare le funzionalità dei social network e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni su come utilizzi il nostro sito con i social media che potrebbero abbinarle ad altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto dal tuo utilizzo dei loro servizi.

Maggiori informazioni riguardo la Cookie Policy e Privacy Policy

OPZIONI COOKIE

Utilizziamo i cookies per personalizzare i contenuti, integrare le funzionalità dei social network e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni su come utilizzi il nostro sito con i social media che potrebbero abbinarle ad altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto dal tuo utilizzo dei loro servizi.

Maggiori informazioni riguardo la Cookie Policy e Privacy Policy

I cookie necessari contribuiscono a rendere fruibile il sito web abilitandone funzionalità di base quali la navigazione sulle pagine e l'accesso alle aree protette e al mercatino. Il sito web non è in grado di funzionare correttamente senza questi cookies.

I cookie statistici ci aiutano a capire come i visitatori interagiscono con i contenuti raccogliendo e analizzando informazioni in forma anonima. Sul nostro sito sono presenti esclusivamente Google Analytics e Google Tag Manager quale cookie di terza parte.

Invio in corso, attendere...

Attendi, connessione a PayPal in corso

Digita i caratteri visibili nell'immagine sopra,

nello stesso ordine e senza distinzione tra maiuscole e minuscole.

Digita un indirizzo email valido e in uso,

il nostro staff ti risponderà a questo indirizzo email.

Tutti i prezzi indicati includono IVA
Dopo aver aggiunto un prodotto sarà possibile modificare la quantità nel carrello prima di effettuare l'ordine

Sindrome di Rett: La causa e i Sintomi

Nel 1999, tuttavia, la causa viene identificata senza ombra di dubbio dalla dottoressa Huda Zoghby e dai suoi collaboratori a Houston, in Texas: la malattia è provocata da difetti del gene MeCP2, che si trova sul cromosoma sessuale X.

I Sintomi

Nella maggior parte dei casi le bambine affette dalla sindrome di Rett nascono apparentemente sane, dopo una gravidanza del tutto normale, e hanno uno sviluppo nella norma per i primi 6/18 mesi di vita.

La malattia inizia a manifestarsi con il rallentamento dell’apprendimento di nuove abilità e dal blocco di quelle già acquisite, unitamente a una riduzione della crescita della circonferenza cranica. Segue una fase di regressione (che è uno dei caratteri distintivi della patologia), in cui le bambine perdono le capacità che hanno acquisito e assumono atteggiamenti di isolamento e chiusura sociale. In questo periodo perdono anche l’uso volontario delle mani, sostituito da movimenti ripetitivi che ricordano l’atto di lavarsi le mani, oppure l’applaudire o il portarsele alla bocca. Questi movimenti, chiamati stereotipie, rappresentano un altro tratto distintivo della malattia.

Nella fase di regressione o poco dopo, compaiono problemi di deambulazione e lo sviluppo rallenta. La malattia poi si stabilizza, ma con il passare degli anni insorge un complesso insieme di sintomi multisistemico, che rende la vita delle bambine e delle loro famiglie particolarmente difficile.

Iscriviti alla Newsletter

  • © 2024 Pro RETT Ricerca ONLUS |
  • Web Design: web-communication.eu